Giornata dello sport per i diversamente abili

Titolo della legge regionale: Giornata dello sport per i diversamente abili, istituzione di un campionato studentesco regionale per normodotati, istituzione di un campionato studentesco regionale per diversamente abili

Fin da quando siamo piccoli ci viene detto quanto sia importante lo sport a qualsiasi età, in particolare durante l’età dello sviluppo. Le attività sportive, oltre ad aiutare lo sviluppo muscolare, sviluppano le capacità intellettive, strategiche, di socializzazione, collaborazione e di rispetto. Pensiamo quindi che anche a scuola sia necessario istituire dei campionati scolastici atti ad aumentare la consapevolezza di se stessi, delle proprie capacità e degli altri attorno a noi, superando i propri limiti. Riteniamo inoltre che sia necessario istituire una giornata atta alla conoscenza degli sport per diversamente abili, sia per i docenti che per gli studenti, affinché tutti possano comprenderne la dinamica, possano rendersi conto delle difficoltà che si possono trovare, provandole ‘’sulla propria pelle’’ e comprendendo così maggiormente quello che vuol dire essere diversamente abili in un mondo non adeguatamente pronto ad essi.

Nel giorno 3/04/2020 la terza commissione del Parlamento Regionale Degli Studenti Toscana ha approvato all’unanimità la presente proposta di legge presentata da Daila Ferroni, Martina Magagnoli e Andrea Umani. La proposta di legge tratta in generale dello sport a scuola. I primi 3 articoli enunciano dei principi generali circa l’importanza dello sport ed i diritti nello svolgimento delle attività sportive. Un richiamo va fatto anche alla carta dello sport della Regione Toscana che definisce i diritti nello sport per i giovani e l’importanza che ha questo per uno sviluppo corretto.

Di seguito si riporta il link:

https://www.regione.toscana.it/sport-e-giovani

Più nello specifico:

  • Nel primo titolo si tratta della istituzione di un campionato studentesco regionale per normodotati. Questi sport saranno sia di squadra sia individuali. Vengono scelti dalle scuole della regione annualmente in base alle strutture disponibili. Si pensa i più gettonati saranno pallavolo, basket, calcio, nuoto e atletica leggera, ma si spera verranno presi in considerazione sport anche meno consoni come la scherma, il baseball, la pallamano e molti altri. A tale campionato parteciperebbero tutte le scuole della regione Toscana e al termine del campionato verrebbero fatte le classifiche e le premiazioni. Ogni scuola inoltre dovrà appoggiarsi a società sportive per istruire i propri docenti di educazione fisica e gli alunni a varie discipline sportive.
  • Nel secondo titolo invece troviamo l’istituzione del campionato per diversamente abili, identico nella struttura a quello dei normodotati, al quale potranno partecipare anche i compagni normodotati messi in condizione di gareggiare a pari livello. Anche qui le scuole hanno l’obbligo di appoggiarsi a società sportive per diversamente abili, per istruire adeguatamente i propri docenti di educazione fisica e gli alunni. Le squadre in tutti e due i campionati sono di istituto, composte quindi da più alunni ed alunne di varie età. Tali studenti saranno selezionati dagli insegnanti di educazione fisica. Se possibile le squadre saranno divise per sesso, altrimenti sarà possibile gareggiare anche in squadre miste, quando si parla di sport di squadra. Per gli sport individuali invece verranno fatte gare interne di selezione per selezionare gli alunni che gareggeranno per la propria scuola. Invero, i campionati non inizieranno con l’inizio dell’anno scolastico bensì nel mese di gennaio, per dare modo ai docenti di fare le opportune selezioni e le eventuali competizioni sportive interne.
  • Nel terzo titolo si prevede l’istituzione una giornata dello sport per diversamente abili da svolgersi ogni 26 aprile in tutti gli istituti scolastici della regione Toscana. Questa giornata sarebbe interamente dedicata allo svolgimento di attività sportive per diversamente abili alle quale anche i normodotati saranno invitati a partecipare attivamente, messi sempre in condizione di “giocare alla pari”. Al termine di questa giornata non ci saranno né vincenti né vinti, saranno tutti uguali: l’unica premiazione avrà come oggetto la sportività e lo spirito di squadra per i quali verranno premiati solo i meritevoli.
  • Nell’ ultimo titolo si trovano le disposizioni per l’organizzazione dei campionati, per la regolamentazione delle spese da affrontare e le disposizioni per la giornata dello sport per diversamente abili.

Questa proposta di legge verrà votata quando sarà possibile effettuare una seduta d’aula plenaria. . Tale Plenaria avrebbe dovuto svolgersi in data 1/04/2020 alla Camera dei Deputati a Roma, ma è stata rimandata a data da destinarsi a causa dell’emergenza Covid19.

Il parlamento è certo però di poter tornare presto in aula e ci auguriamo di tornare più forti e volenterosi di prima. Nel frattempo non si ferma e continua a lavorare incessantemente in maniera telematica.